Assistenza

ASSISTENZA GPL

Uso sicuro del GPL, comportamenti da seguire.

Prima dell’utilizzo:

1 – Al momento dell’acquisto di un apparecchio a gas accertatevi che l’apparecchio riporti la marcatura CE.

2 – Per la costruzione e per qualsiasi intervento, modifica, ampliamento e manutenzione degli impianti a gas, nonchè per l’ installazione e la manutenzione degli apparecchi, bisogna rivolgersi unicamente a installatori abilitati. Il “fai da te” è assolutamente vietato.

Nel marzo 1990 è stata promulgata un’importante legge per la sicurezza di tutti gli impianti presenti negli edifici di uso civile, e quindi anche di quelli relativi alla utilizzazione del gas. Tale legge prescrive che le opere di installazione, ampliamento, trasformazione e manutenzione degli impianti del gas a valle dei contatori siano eseguite soltanto da operatori abilitati, in possesso di determinati requisiti tecnico-professionali, attestati da un documento rilasciato dalle Camere di Commercio o dalle Commissioni Provinciali per l’artigianato. Prescrive inoltre che, al termine dei lavori, l’installatore rilasci una “dichiarazione di conformità” che attesti che l’impianto è stato realizzato secondo le norme vigenti.

Durante l’utilizzo:

1 – Chiudere la valvola del contatore o quella di ingresso nell’appartamento o quella dela bombola, quando non si utilizza l’impianto a gas. Questa operazione va eseguita possibilmente ogni sera, prima di andare a letto, e certamente in caso di assenze, anche se di breve durata.

2 – Non bisogna usare il contatore del gas per appoggiarvi oggetti vari, mentre le tubazioni metalliche in vista, che costituiscono l’impianto di adduzione del gas, non devono essere utilizzate come messa a terra di apparecchi elettrici, nè per appendervi panni o per altri usi impropri.

3 – Una buona abitudine da prendere nell’accendere un bruciatore del piano di cottura è di procedere con il seguente ordine:

1 – Accendere il fiammifero
2 – Accostare il fiammifero acceso al bruciatore
3 – Aprire il rubinetto del gas

Se, infatti, si eseguono le operazioni in ordine inverso, è possibile che, dopo aver aperto il rubinetto, intervenga qualche elemento di distrazione (squilla il telefono o suonano alla porta), cosicchè la successiva accensione del fiammifero può produrre gravi conseguenze.

4 – Non si devono riempire troppo le pentole, nè lasciare cibi sul fuoco quando ci si deve allontanare dal locale.
Infatti lo spegnimento della fiamma, causato dal trabocco di liquidi in ebollizione o da cattiva combustione e regolazione del minimo, può essere all’origine di gravi inconvenienti. Questi incovenienti sono evitati nei piani di cottura provvisti di dispositivo di sicurezza per lo spegnimento accidentale della fiamma tale dispositivo interrompe automaticamente l’afflusso del gas se si spegne la fiamma.

5 – Le caldaie dovrebbero essere controllate e pulite ogni anno, prima dell’inizio del periodo del riscaldamento.
In tal modo si eviteranno non solo possibili incidenti ma anche il rischio di rimanere “al freddo” proprio nel periodo dell’anno meno adatto. Se una corretta conduzione (come prevista dal libretto di istruzioni) consente di mantenere efficiente l’apparecchio, di ottenere significativi risparmi sui consumi e contribuisce a tenere pulito l’ambiente, per la manutenzione periodica bisogna ricorrere all’opera di un tecnico qualificato.

 

Importante

In caso di emergenza tutti i giorni dell’anno 24 ore su 24 chiamare i numeri verdi

800 327 327 (per clienti allacciati a serbatoi singoli e/o serbatoi condominiali)

oppure

800 257 257 (per clienti allacciati alle reti canalizzate di Abetone, Prunetta, Piteglio, Popiglio, Pian degli Ontani, Calamecca e Castellina)